In una società dinamica, multiculturale e in continuo mutamento come quella attuale, in un sistema scolastico che deve stare al passo con i tempi della digitalizzazione, in un nuovo mondo del lavoro che fa leva sull’importanza delle soft skills, l’orientamento gioca un ruolo sempre più importante per garantire lo sviluppo completo dell’alunno e, quindi, lo sviluppo consapevole della sua personalità nelle sue varie dimensioni.

Quando gli studenti sono coinvolti in decisioni che hanno un grosso impatto sul loro futuro, si pongono domande e ricercano risposte tenendo in considerazione le proprie passioni, desideri, aspirazioni, opportunità che non sempre rendono chiara la visione del futuro.

Sulla base di quali criteri, quindi, scelgono le scuole superiori o la facoltà universitaria a cui iscriversi? Come possono riconoscere i loro punti di forza e fare leva sulle proprie attitudini invece che focalizzarsi sui limiti e le cose che non gli piacciono?

Lo Smart Coach for Students è stato pensato proprio per dare una risposta a queste domande.

Grazie ad uno strumento innovativo e una piattaforma online i ragazzi hanno la possibilità di riconoscere le proprie capacità, predisposizioni e preferenze, i possibili sbocchi di studio e le relative connessioni ai percorsi professionali. Tra tutti gli obiettivi che il progetto si prefissa c’è anche quello, non meno importante, di aiutare gli studenti nel passaggio dalla fase d’identificazione (essere come) alla fase dell’identità (essere se stessi) favorendo la consapevolezza del proprio valore e della propria personalità.

Qual è il fine ultimo? Evidenziare le potenzialità di ciascuno studente consentendogli di scegliere in modo più consapevole il percorso da intraprendere, tenendo conto degli interessi e abilità personali.

Entrando nello specifico del progetto si possono evidenziare alcuni punti salienti:
  • A chi si rivolge?  Studenti delle classi II e III delle scuole secondarie di primo grado (12-14 anni), Studenti delle classi IV e V delle scuole secondarie di secondo grado (17-19 anni), Studenti della Rete Politecnica, Studenti universitari o Partecipanti a percorsi duali di alternanza scuola-lavoro promossi dalle aziende.

  • Dove?: nella fase iniziale lo strumento è partito dal bacino territoriale della città di Modena e dei Comuni della stessa provincia mappando tutte le scuole secondarie nei comprensori della città e della provincia di Modena e tutti i percorsi di Alta Formazione e universitari dell’intera Regione Emilia-Romagna. A tale proposito la volontà è quella di realizzare a livello territoriale un raccordo sinergico tra Aziende, Sistema Scolastico ed Istituzioni, al fine di valorizzare in modo integrato le attività di orientamento allo studio e al mondo aziendale ponendo le basi per un progetto in continua evoluzione ed espansione geografica. Nelle fasi successive lo strumento sarà esteso a tutte le provincie della regione Emilia Romagna e successivamente a tutte regioni d’Italia.

  • Come funziona?: Il percorso di Smart Coach for students è digitale, veloce, efficace e adatto a tutti. Inizia con la somministrazione online di un test di autovalutazione composto da 72 quesiti per i quali è richiesto di esprimere, agendo d’istinto, il proprio livello di gradimento, accordo o disaccordo, indicandolo con un punteggio minimo di 1 fino ad un massimo di 5 punti.
Il tempo medio di completamento previsto è di circa 7 minuti.

Il test si ispira alla Teoria di Holland (1973), principale modello teorico scientifico per l’orientamento professionale. La teoria sui tipi di personalità secondo Holland è anche denominata RIASEC e riassume in questo acronimo i sei caratteri universali individuati dallo psicologo, che ha voluto rappresentare diversi tipi di personalità per metterli in relazione con una moltitudine di carriere e ruoli lavorativi. I sei caratteri sono definiti come segue: Realistic, Investigative, Artistic, Social, Enterprising, Conventional.

 


Una volta terminato il test, lo Smart coach prosegue con un percorso di follow-up in cui tramite emails si restituiscono i punteggi risultanti dal test e si propongono allo studente:
  • alcuni suggerimenti emozionali e pratici (libri, film, musica, teatro, corsi, frasi motivazionali ecc) per scoprire e migliorare i propri punti di forza e d'interesse.
Per quanto riguarda i film che vengono suggeriti si possono riportare alcuni esempi per ognuno dei tipi di personalità: REALISTIC (Il favoloso mondo di Amelie), INVESTIGATIVE (I Goonies,), ARTISTIC (Billy Elliot), SOCIAL (The Help), ENTERPRISING (Tutta la vita davanti), CONVENTIONAL (Smetto quando voglio)
  • suggerimenti sugli istituti scolastici e percorsi di alta formazione e universitari del territorio che offrono percorsi di studio in linea con la loro personalità e le loro preferenze. Lo SmartCoach for students quindi incrocia i gruppi di personalità ai possibili percorsi di studio disponibili sul territorio.
Applicazione dello strumento è poi coadiuvato da attività di debriefing, durante le quali il team offrirà supporto nella lettura dei risultati e stimolerà gli studenti a riflettere e a discutere sulle risultanze.

Questo percorso di orientamento è partito dalla volontà di accompagnare i giovani nelle loro scelte didattiche (e poi professionali) grazie ad uno strumento in grado di chiarire le idee ed indirizzare verso una nuova consapevolezza di sé, ma non solo, nasce anche come mezzo a supporto dei docenti che, come educatori, sono i primi orientatori degli studenti.

Per poter rendere lo strumento efficace ed efficiente si sono programmati, per iniziare, due primi progetti pilota:
 
Il primo progetto pilota si è svolto presso la scuola I.I.S. Volta – Don Magnani di Sassuolo (http://www.itisvoltasassuolo.gov.it/) e ha visto coinvolti 26 ragazzi della classe 5°A ad indirizzo Chimico dell’Istituto tecnico.

La prima tappa il 6 Novembre 2019, ha permesso ai ragazzi, attraverso i computer del laboratorio informatico scolastico, di compilare il test online.


Subito dopo hanno ricevuto la prima e-mail volta a restituire ad ognuno il rispettivo profilo di personalità emerso in base alle preferenze espresse. A cadenza definita riceveranno altre tre e-mail, una riguardante il percorso di studi loro consigliato, una con un libro da leggere consigliato per allenare un punto di forza ed un’ultima con un film da vedere per riflettere su se stessi.

La seconda tappa del progetto pilota si è tenuta il 13 Novembre 2019, gli stessi ragazzi hanno preso parte ad una sessione di Job Design, completamente incentrata sul Business Model You, strumento innovativo che permette di pensare a sé stessi in termini di modello di business e che dà modo di riflettere sulle proprie attitudini e sui propri limiti, sulla propria rotta professionale, così da fare chiarezza e prendere le giuste decisioni grazie alla costruzione e alla visualizzazione di una mappa costituita da 9 blocchi in cui i ragazzi sono facilitati a mappare:
  • chi sono e cosa hanno, ovvero le loro risorse chiave che includono: i loro interessi, le loro doti (talenti naturali, cose che fanno facilmente e senza sforzi), capacità e la personalità (descritta da aggettivi, come ad esempio: empatico, operoso, estroverso, etc). A questo va aggiunto tutto quello che possiedono: nozioni, esperienze, contatti personali e professionali e altre risorse tangibili o intangibili.
  • cosa fanno, ovvero le attività principali che svolgono dal punto di vista fisico ed intellettuale.
  • a chi sono utili, ovvero come si rendono utili alle persone che fanno parte della loro organizzazione.
  • come si rendono utili, nei confronti delle persone che li circondano, quando devono raggiungere un risultato o semplicemente un concetto importante.
  • come si fanno conoscere e portano valore, come le persone vengono a sapere della loro esistenza?
  • come interagiscono, come comunicano con gli altri?
  • chi li aiuta, ovvero coloro che li supporta nella vita, coloro che possono motivare, dare consigli e offrire opportunità (genitori, amici, etc)
  • cosa ottengono, ovvero le loro ipotetiche fonti di reddito o semplicemente i benefici soft, come gratificazione, apprezzamento altrui e contributo della società.
  • cosa danno, tempo, energie ma anche stress e insoddisfazione causata da ciò che fanno e le persone con cui interagiscono.


L’ultima tappa del progetto si è tenuta il 20 Novembre 2019, gli studenti sono stati impegnati in un’attività di debriefing, il team ha offerto supporto nella lettura e nella rielaborazione dei dati e suggerimenti inviati dallo Smart Coach.
I ragazzi hanno esposto le diverse problematiche riscontrate ed i suggerimenti per migliorare lo strumento. Hanno proposto dei suggerimenti migliorativi per rendere lo strumento ed il percorso ancora più efficace per i prossimi ragazzi che lo intraprenderanno.


In conclusione del primo percorso è stato chiesto ai ragazzi quanto avessero valutato utile l’esperienza, 23/25 partecipanti hanno ritenuto il percorso utile o molto utile e suggerirebbero ai loro amici di intraprenderlo.

Il programma prevede un secondo progetto pilota che verrà effettuato con la scuola secondaria di primo grado Mattarella di Modena.

Ma qual è lo scopo dei progetti pilota? Principalmente quello di realizzare uno studio e un’analisi nell’applicazione pratica dello strumento che vede la luce per la prima volta in Italia. Una volta conclusa la fase di studio il percorso potrà essere intrapreso da tutte le scuole del territorio.

Stay tuned, nelle prossime tappe del progetto vi racconteremo ancora dello Smart Coach for Students!
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